Pianificazione del capitale: la guida definitiva

1. Modellazione e analisi finanziaria

Con la modellazione e l'analisi finanziaria, dovresti essere in grado di eseguire diversi scenari e modelli finanziari e/o di analizzare il rischio e ottenere un punteggio, sia qualitativo che quantitativo. I modelli finanziari quantificano l'impatto degli investimenti di capitale. Confronta i numeri con le performance passate e fornisci ai responsabili delle decisioni report finanziari di facile lettura sulle differenze tra pianificazione e risultati effettivi. I responsabili della pianificazione del budget si affidano a vari metodi e tecniche finanziarie per prendere decisioni informate, tra cui il valore attuale netto (NPV), il tasso di rendita interno (IRR) e il flusso di cassa scontato (DCF).

• Flusso di cassa scontato (DCF): metodo di valutazione che stima il valore di un investimento utilizzando i flussi di cassa futuri previsti.
  
  DCF = [(flusso di cassa 1) ÷ (1 + r)^1] + [(flusso di cassa 2) ÷ (1 + r)^2] + [(flusso di cassa n) + (1 + r)^n]


• Valore attuale netto (NPV): il valore di tutti i flussi di cassa futuri, positivi e negativi, per l'intera durata di un investimento scontato al presente.
  
  NPV = valore attuale dei flussi di cassa previsti - valore attuale del contante investito


• Tasso interno di rendimento (IRR): utilizzato nell'analisi finanziaria per stimare la redditività di potenziali investimenti senza tenere conto di fattori esterni, come l'economia. Le organizzazioni spesso utilizzano la funzione IRR per confrontare e scegliere tra progetti di capitale.
  
  Visualizza la formula IRR completa sul sito del Corporate Finance Institute

2. Pianificazione degli scenari e analisi della sensitività

Le decisioni di investimento di capitale si basano su una serie di ipotesi e input. La mancanza di certezza comporta un rischio di investimento.

• Analisi degli scenari: processo di stima del valore previsto di un portfolio a seguito della manipolazione di una serie di variabili chiave. Questo metodo può essere utilizzato sia nella strategia di investimento che nel finance aziendale.
• Analisi della sensitività: un metodo per identificare la quantità di variazioni nei valori di input per una determinata variabile che inciderà sui risultati di un modello matematico. Anche se non esiste un'unica formula per l'analisi di sensitività, l'approccio generale è quello di selezionare un input, modificarlo di una quantità specificata, e poi di accertare l'impatto sull'output. Gli analisti in genere variano gli input su e giù di una percentuale fissa, come il 10%, per valutare la sensitività. La formula è:
  
  Nuovo output = output di base x (1 + modifica in input)

3. Modelli di valutazione del rischio

Le valutazioni dei rischi quantificano l'incertezza nella pianificazione del capitale. Una valutazione qualitativa dei rischi è soggettiva (un punteggio di base), mentre una valutazione quantitativa calcola i risultati potenziali. L'obiettivo di qualsiasi simulazione di rischio è quello di valutare la fiducia che si ha nel piano di progetto, quali aree di tale piano espongono il progetto al rischio più grande e quali misure verranno adottate per mitigare tali rischi.

• Simulazioni Monte Carlo: un tipo di algoritmo computazionale che svolge un ruolo cruciale nell'analisi dei rischi. Le simulazioni Monte Carlo stanno venendo sempre più utilizzate insieme ai modelli di intelligenza artificiale. Il concetto alla base della simulazione Monte Carlo è un campionamento casuale multiplo da un determinato insieme di distribuzioni di probabilità.
• Valore a rischio (VaR): statistica utilizzata nel risk management per prevedere le maggiori perdite possibili in un intervallo di tempo specifico. Sebbene esistano diversi metodi per calcolare il VaR, il metodo cronologico è il più semplice:
  
  Valore a rischio = v_m (v_i / v_{(i - 1)})

4. Tecniche di gestione del portfolio

Un'affidabile gestione del portfolio ti consente di indirizzare e modificare la pianificazione del capitale per massimizzare il rendimento, che un progetto sia in fase di valutazione, in costruzione, o si stia avvicinando alla chiusura e alla consegna. Se fatta bene, una strategia di gestione del portfolio supportata dai dati aiuta le organizzazioni a raggiungere i propri obiettivi di pianificazione del capitale attuali e futuri.

Gli investitori utilizzano sia la frontiera efficiente che la capital allocation line (CAL) per ottenere diverse combinazioni di rischio e rendimento in base a ciò che desiderano. Con la CAL, il portfolio di rischi ottimale si trova nel punto in cui la linea è tangente alla frontiera efficiente. Questa combinazione di asset offre il miglior rapporto rischio/rendimento, in quanto ha l'inclinazione più alta per la CAL. Vedi l'immagine a seguire.

• Capital allocation line (CAL): linea che rappresenta graficamente il profilo di rischio e premio degli asset che possono essere utilizzati per trovare il portfolio ottimale. La linea E(R_c) = R_f + S_pσ(R_c) è la capital allocation line.
• Frontiera efficiente: comprende portfolio di investimento che offrono il rendimento atteso più elevato per uno specifico livello di rischio e rappresenta graficamente portfolio che massimizzano i rendimenti per il rischio supposto, mostrando il vantaggio della diversificazione. Aiuta gli investitori a comprendere i potenziali rischi e rendimenti nei loro portfolio e ad analizzare come vanno rispetto all'insieme ottimale di portfolio considerati efficienti. La frontiera efficiente valuta i portfolio (investimenti) su una scala di rendimento (asse y) rispetto al rischio (asse x).

5. Strumenti di project management e governance

Questi strumenti vengono utilizzati nella transizione tra l'identificazione dei progetti giusti da eseguire e la consegna a un team esecutivo di project management. Un'applicazione di project management completa è utile per gestire pianificazioni, contratti e documenti e fornire un framework di governance per la supervisione della compliance. Tuttavia, nel caso di molti proprietari di progetti, il dipartimento di pianificazione del capitale finanziario e l'ufficio di gestione dei progetti utilizzano sistemi diversi. E questo non è l'ideale perché il lato esecutivo utilizza strumenti di project management per comprendere i dettagli di ciò di cui il piano ha davvero bisogno, raccogliere i dati effettivi e fornire previsioni che dovrebbero informare il gruppo di pianificazione del capitale su come sta andando. Inoltre, la pianificazione del capitale non può aspettare processi lenti e basati su fogli di calcolo per valutare lo stato di un progetto. Una visibilità immediata e basata sui dati consente al team di gestire il budget in modo rapido e accurato.

• Software di project management: soluzione automatizzata che offre agli utenti il pieno controllo di tutti i flussi di lavoro. Collega le persone giuste ai progetti giusti, supportando gli obiettivi dell'organizzazione con una visione chiara delle performance finanziarie in un portfolio di progetti.
• Framework di governance: fondamentali per controllare e standardizzare il modo in cui i progetti vengono consegnati. Questi framework aumentano l'efficienza, promuovono la responsabilità decisionale e riducono i rischi attraverso processi semplificati e standardizzati che forniscono visibilità e supportano la compliance.

6. Misurazione di performance e KPI

Idealmente, i proprietari misurano le performance di tutto il ciclo di vita "pianifica, crea e gestisci" mentre gli asset passano dai concetti alle operations e alla manutenzione. I proprietari dovrebbero sviluppare misure e KPI che mostrino in cosa consiste il successo e il modo in cui raggiungere il risultato previsto. Un buon punto di partenza è quello di concentrarsi su risultati di alto livello/obiettivi a cui tengono di più, portando gli asset di qualità in produzione rispettando budget e tempistiche e riducendo al minimo i rischi. Le misure e i KPI tendono ad essere un mix di risultati quantitativi e qualitativi. Sebbene i team finance possano preferire misure quantitative come il ROI, il capitale circolante, il flusso di cassa e il margine di profitto, i team di progetto possono anche includere misure più morbide di comunicazione del team, risoluzione dei conflitti, salute e benessere e morale del team.

Anche le misure e i KPI devono essere riconoscibili dal pubblico che li esamina. I team di progetto tendono a monitorare le performance a un livello di dettaglio maggiore rispetto a quello generalmente condiviso con executive o stakeholder pubblici.

• Rendimento degli investimenti (ROI): metrica semplice e intuitiva della redditività di un investimento. Il ROI è un parametro chiave utilizzato dagli analisti aziendali per valutare e classificare le alternative di investimento. Esistono diverse versioni della formula ROI. I due metodi più utilizzati sono:
  
  ROI = utile netto/costo dell'investimento
  o
  ROI = utile/base di investimento


• Valore economico aggiunto (EVA): un modo per misurare il profitto economico di un'azienda o di un progetto. L'EVA è calcolato sottraendo all'utile operativo netto un onere finanziario. L'onore finanziario fissa il tasso di rendimento richiesto sul capitale investito dalla società.
  
  La formula EVA può essere espressa come:
  
  EVA = NOPAT - (capitale investito WACC)
  
  Dove NOPAT = utile operativo al netto delle imposte; WACC = costo medio ponderato del capitale; capitale investito = patrimonio netto degli azionisti + debito netto all'inizio del periodo. (In alternativa, il capitale investito può essere calcolato sottraendo al totale degli asset il denaro meno le passività non fruttifere).

7. Analytics avanzati e big data

I dati dei progetti edilizi precedenti sono preziosi nell'aiutare le organizzazioni a capire come costruire nuovi progetti in modo più efficiente. Supponiamo che un'azienda energetica abbia costruito numerose raffinerie, e che ci sia una conoscenza generale di cosa ci vorrà per costruire la prossima. Gli analytics avanzati possono aiutare l'azienda ad analizzare grandi quantità di dati provenienti dagli ultimi 20 progetti di raffineria per prendere decisioni più informate sui progetti giusti da intraprendere, su come allocare i fondi disponibili per un determinato progetto e su come distribuire il denaro tra i progetti.

• Analytics predittivi: l'uso di statistiche e tecniche di modellazione per prevedere i risultati futuri. Gli analytics predittivi determinano un probabile risultato basandosi su un'analisi dei dati attuali e storici. Esistono tre tecniche comuni utilizzate negli analytics predittivi: alberi decisionali, reti neurali e regressione.
• Analisi dei big data: il processo di raccolta, esame e analisi di grandi quantità di dati per scoprire tendenze, insight e modelli di mercato che possono aiutare le aziende a prendere decisioni aziendali migliori.

1. Allinea la pianificazione del capitale agli obiettivi strategici

I responsabili della pianificazione del capitale si trovano ad affrontare una sfida unica nel garantire che tutti i progetti che ricevono finanziamenti siano correttamente allineati agli obiettivi strategici di un proprietario. L'importanza di questo allineamento formale non può essere sottovalutata. I pianificatori devono considerare i fattori esterni e interni che potrebbero incidere sulla capacità di un'organizzazione di perseguire obiettivi strategici in modo imparziale, di stimare il capitale necessario per ogni progetto e di valutare e classificare i progetti che riceveranno finanziamenti.

2. Implementa un rigoroso processo di valutazione del progetto

Un processo standardizzato in cui ogni progetto riceve una valutazione, un punteggio e una priorità aiuta a eliminare progetti personali e favoritismi. I progetti possono essere classificati in base all'urgenza, alla fattibilità, al rischio e all'allineamento strategico. I progetti con il più alto impatto positivo e il più basso costo di opportunità generalmente vengono approvati.

3. Stabilisci un solido framework di governance

Un solido framework di governance fornisce la prova nel tempo che stai ricevendo ciò per cui hai pagato: vengono rispettate le tempistiche e i rischi vengono gestiti e mitigati. Una chiara connessione tra finance, che rilascia budget di capitale, e il PMO, che riceve tali budget e fornisce previsioni mensili al finance, mantiene ogni dipartimento in costante allineamento, dovesse essere necessaria una nuova autorizzazione. Un solido framework di governance dovrebbe includere le policy e le procedure di cui ogni gruppo è responsabile, un'architettura di sistema di riferimento che delinea quando e come dati e informazioni specifici attraversano i confini dipartimentali, e l'intervallo di frequenza del processo decisionale e del reporting degli stakeholder.

4. Promuovi una collaborazione interdisciplinare

È importante promuovere una collaborazione interdisciplinare tra i dipartimenti chiave, in particolare tra pianificazione del capitale/finance e il gruppo di esecuzione del project management office. Condivideranno le informazioni a intervalli e tempi specifici, idealmente almeno ogni mese.

Ma tale collaborazione potrebbe non essere solo interna. I proprietari spesso assumono team di consegna (appaltatori/fornitori) come parte del processo di esecuzione. È fondamentale garantire che questi team di consegna possano accedere e condividere con il PMO documenti, pianificazioni, rischi e informazioni sui costi del progetto. Nessun progetto di ingegneria o edilizia avviene a caso e tutti devono contribuire e collaborare a un piano condiviso e unificato.

5. Adotta flessibilità e adattabilità

Sì, i proprietari vogliono che le loro strategie di pianificazione del capitale siano prevedibili per garantire che le scadenze vengano rispettate e i costi rimangano sotto controllo, ma è importante essere flessibili. I pianificatori devono aumentare la flessibilità dei budget di capitale per adattarsi a condizioni in continua evoluzione, come casi in cui il prezzo dei materiali sale improvvisamente alle stelle o avviene un evento meteorologico inspiegabile.

6. Sfrutta tecnologia e analytics dei dati

La scelta delle tecnologie dovrebbe dipendere dall'obiettivo finale. Le tecnologie rendono le informazioni di progetto subito disponibili per coloro che ne hanno bisogno? Rendono facile tenere informati i decision-maker e gli stakeholder a tutti i livelli?

Le tecnologie di pianificazione del capitale dovrebbero idealmente aiutare i responsabili della pianificazione a valutare, assegnare priorità e selezionare i progetti che si allineano agli obiettivi strategici dell'organizzazione. Dovrebbero anche essere interoperabili con le tecnologie di project management del PMO e dei team di consegna che forniscono le previsioni necessarie ai pianificatori per apportare modifiche all'intero portfolio di progetti.

Una volta che tutti i progetti del portfolio possono essere visualizzati insieme, puoi facilmente trovare nuove opportunità per sbloccare e rilevare insight. Le dashboard di analytics dei dati nelle tecnologie integrate di pianificazione del capitale del portfolio e di project management offrono ai pianificatori e ai team di PMO/consegna gli insight di cui hanno bisogno per prendere decisioni più informate.

7. Dai la priorità al risk management

I rischi di un progetto si verificano in due fasi: durante la fase di proposta, prioritizzazione e selezione e durante la fase di esecuzione del progetto. I responsabili della pianificazione del capitale si concentrano sui primi, i team operativi/di consegna sui secondi. Mettere in atto un framework di risk management in entrambe le fasi è fondamentale.

8. Garantisci trasparenza e responsabilità

Man mano che i progetti di capitale diventano sempre più complessi, è fondamentale creare chiari accordi sui livelli di servizio e fornire a tutti gli stakeholder aggiornamenti regolari in ogni fase per garantire trasparenza e responsabilità. Questi stakeholder non includono solo proprietari, responsabili della pianificazione e team di consegna, ma anche autorità di regolamentazione.

9. Punta al miglioramento continuo

Per perseguire un miglioramento continuo bisogna perfezionare i processi in corso sulla base di quanto appreso dagli errori e dai fallimenti di progetti passati. Inoltre, bisogna regolare costantemente i processi di progetto esistenti per soddisfare le richieste in evoluzione.