Che cos'è JSON?

Jeffrey Erickson | Content Strategist | 4 aprile 2024

Nello sviluppo di applicazioni web e mobile, un formato di dati versatile regna sovrano: JavaScript Object Notation, meglio noto come JSON. JSON è un formato di interscambio dati leggero che fornisce un modo standardizzato ed efficiente per i diversi sistemi di scambiare dati. Grazie alla sua semplicità, flessibilità e compatibilità con i linguaggi di programmazione più diffusi, JSON è diventata una tecnologia fondamentale per la creazione di applicazioni Web e gode di un supporto della community di sviluppatori appassionati.

Ecco quello che devi sapere su JSON.

Che cos'è JSON (JavaScript Object Notation)?

JSON (JavaScript Object Notation) è un formato basato su testo per l'archiviazione e lo scambio di dati in modo leggibile e modificabile dall'uomo e dal computer. Di conseguenza, JSON è relativamente facile da imparare e da correggere in caso di errori. Sebbene JSON abbia le sue radici in JavaScript, è diventato un formato di dati molto capace che semplifica l'interscambio di dati tra piattaforme e linguaggi di programmazione diversi. Se sei coinvolto nello sviluppo web, nell'analisi dei dati o nel software engineering, JSON è un formato di dati importante da comprendere.

Concetti chiave

  • JSON è un formato di dati popolare spesso utilizzato dagli sviluppatori web per il trasferimento di dati tra un server e un'applicazione Web.
  • Poiché JSON è basato su testo, è facilmente leggibile dagli esseri umani e compreso dai computer.
  • La natura indipendente dal linguaggio di JSON lo rende un formato ideale per lo scambio di dati tra diversi linguaggi e piattaforme di programmazione.
  • Sono emersi molti database per memorizzare e scambiare dati in JSON.

Spiegazione di JSON

JSON è un formato di dati comunemente utilizzato dagli sviluppatori Web per il trasferimento di dati tra un server e un'applicazione Web. Gli sviluppatori preferiscono spesso JSON perché semplifica lo scambio di dati tra diverse tecnologie. Ad esempio, quando un utente interagisce con un'applicazione Web per effettuare un acquisto, l'applicazione invia l'input dell'utente al server in formato JSON. Il server elabora i dati e restituisce una risposta, sempre in formato JSON, che viene quindi visualizzata dall'applicazione Web. Ciò consente uno scambio di dati senza interruzioni tra client e server, facilitando esperienze Web rapide, dinamiche e interattive.

Perché viene utilizzato JSON?

La natura indipendente dal linguaggio di JSON lo rende un formato ideale per lo scambio di dati tra diversi linguaggi e piattaforme di programmazione. Per esempio, un'applicazione scritta in Java può inviare facilmente dati JSON a un'applicazione Python. In alternativa, un'applicazione mobile scritta in JavaScript può utilizzare JSON per comunicare con un server di backend scritto in PHP. Per quale motivo? Perché entrambi i sistemi possono analizzare e generare JSON.

Oltre allo sviluppo web, JSON viene spesso utilizzato all'interno di un'applicazione o di un sistema IT per archiviare e gestire le impostazioni di configurazione. Ad esempio, i file di configurazione scritti in formato JSON possono contenere informazioni essenziali, ad esempio dettagli di connessione al database, chiavi API o preferenze utente. Memorizzando i dati di configurazione in file JSON semplici, di facile lettura e semplici da analizzare, gli sviluppatori possono modificare le impostazioni dell'applicazione senza richiedere modifiche al codice.

Perché JSON è popolare tra gli sviluppatori?

JSON è popolare tra gli sviluppatori perché è un formato flessibile per lo scambio di dati che gode di un ampio supporto nei moderni linguaggi di programmazione e nei sistemi software. È basato su testo, è leggero e ha un formato di dati facile da analizzare, il che significa che non richiede codice aggiuntivo per comprendere e interpretare i dati forniti.

JSON ha guadagnato terreno nella programmazione del codice API e nei servizi Web poiché velocizza lo scambio di dati e dei risultati dei servizi Web. Inoltre, aiuta gli sviluppatori ad avere accesso immediato ai database di documenti NoSQL open source, come MongoDB e altri, che memorizzano i dati in formato JSON e non richiedono alcuna elaborazione aggiuntiva quando scambiano dati. I database relazionali più diffusi possono ora gestire JSON come formato nativo, aprendo ancora più applicazioni ai vantaggi di JSON.

JSON, HTML e XML a confronto

Esistono diversi formati per la memorizzazione e la trasmissione dei dati sul Web. Tre scelte popolari sono JSON, XML e HTML. JSON e XML sono entrambi formati utilizzati per memorizzare e trasmettere i dati e ognuno ha punti di forza diversi. L'HTML è un linguaggio utilizzato per creare la struttura di una pagina web e viene spesso utilizzato insieme a questi formati di archiviazione dei dati.

Differenze chiave

  • JSON (JavaScript Object Notation) è comunemente utilizzato per lo storage e il trasferimento dei dati. JSON è una scelta molto diffusa per le applicazioni che traggono vantaggio da un formato di dati semplice e facile da usare.
  • XML (Extensible Markup Language) è un linguaggio di markup generico simile a JSON che consente strutture di dati più complesse.
  • HTML (Hypertext Markup Language) viene utilizzato per creare la struttura e il contenuto delle pagine Web. Lo vedrai spesso usato con altre lingue, come CSS (Cascading Style Sheets) e JavaScript, per unificare lo stile di un sito web e aggiungere interattività alle sue pagine.

Tipi di dati JSON

Nel contesto dello sviluppo, i tipi di dati sono i diversi tipi di valori che possono essere archiviati e manipolati in un linguaggio di programmazione. Ogni tipo di dati dispone di un proprio set di attributi e comportamenti. JSON supporta diversi tipi di dati, tra cui i seguenti:

  1. Oggetti. Il tipo di dati dell'oggetto JSON è un insieme di coppie di nomi o valori inseriti tra {} (parentesi graffe). Le chiavi devono essere stringhe e separate da virgole e devono essere univoche.
  2. Matrici. Un tipo di dati array è una raccolta ordinata di valori. In JSON, i valori della matrice devono essere di tipo stringa, numero, oggetto, matrice, booleano o null.
  3. Stringhe. In JSON, le stringhe sono racchiuse tra virgolette doppie, possono contenere qualsiasi carattere Unicode e sono comunemente utilizzate per archiviare e trasmettere dati basati su testo, come nomi, indirizzi o descrizioni.
  4. Booleano. I valori booleani vengono designati come true o false. I valori booleani non sono racchiusi tra virgolette e vengono trattati come valori stringa.
  5. Null. Null rappresenta un valore lasciato intenzionalmente vuoto. Quando non è presente alcun valore da assegnare a una chiave, può essere considerato null.
  6. Numero. I numeri vengono utilizzati per memorizzare valori numerici per vari scopi, ad esempio calcoli, confronti o analisi dei dati. JSON supporta sia i numeri positivi che quelli negativi, nonché i punti decimali. Un numero JSON segue il formato a virgola mobile a precisione doppia di JavaScript.

Esempio JSON

JSON funziona rappresentando i dati in modo gerarchico, utilizzando coppie chiave-valore per memorizzare le informazioni. I dati JSON sono racchiusi tra parentesi graffe ({}), con ogni coppia chiave-valore separata da una virgola (,). Ad esempio, il seguente JSON rappresenta le informazioni di contatto di una persona:



```
{
"name": "Jane Smith",
"age": 35,
"city": "San Francisco",
"phone": "014158889275",
"email": "janesmith@sample.com"
}
```
   

In questo esempio, "nome", "età", "città", "telefono" ed "e-mail" sono le chiavi, e "Jane Smith", "35", "San Francisco", "014158889275" e "janesmith@sample.com" sono i valori corrispondenti.

I 5 principali casi d'uso per JSON

JSON è molto diffuso e ampiamente utilizzato dagli sviluppatori, compresi quelli che lavorano con stack come MERN, che comprende MongoDB, Express, React e Node.js, e MEAN, che sostituisce React con Angular.

  1. Trasferire dati tra sistemi. JSON è la soluzione ideale per il trasferimento dei dati tra sistemi e linguaggi di programmazione diversi. Ad esempio, un database di un sito Web ha l'indirizzo postale di un cliente, ma l'indirizzo deve essere verificato tramite un'API per garantirne la validità. Un'azienda può inviare i dati dell'indirizzo in formato JSON in cui è già memorizzato direttamente all'API del servizio di convalida degli indirizzi.
  2. Generare un oggetto JSON dai dati generati dall'utente. JSON è la soluzione ideale per memorizzare i dati temporanei. Ad esempio, i dati temporanei possono essere dati generati dall'utente, come un modulo inviato su un sito Web. JSON può essere utilizzato anche come dati di serializzazione.
  3. Configurare dati per le applicazioni. Quando si sviluppano applicazioni, ogni applicazione necessita delle credenziali per connettersi a un database e di un percorso del file di log. Le credenziali e il percorso del file di log possono essere specificati in un file JSON da leggere e utilizzare facilmente da tutti i sistemi coinvolti.
  4. Semplificare modelli di dati complessi. JSON semplifica i documenti complessi fino ai componenti identificati come significativi convertendo il processo di estrazione dei dati in un file JSON prevedibile e leggibile.
  5. File di configurazione e archiviazione dei dati. JSON consente una manipolazione e un recupero dei dati semplici. In particolare, supporta strutture nidificate, che facilitano la memorizzazione di dati complessi e gerarchici. JSON supporta anche gli array, il che lo rende adatto per memorizzare più istanze di dati simili.

Che cos'è un database di documenti JSON?

La popolarità di JSON tra gli sviluppatori ha generato una serie di database ad alta capacità dedicati al formato dei dati, inclusi sia i database SQL che NoSQL.

I database di documenti NoSQL memorizzano i dati direttamente in formato JSON senza richiedere un'elaborazione aggiuntiva. I database NoSQL più diffusi, come MongoDB, Redis e Couchbase, supportano anche il nesting, nonché i riferimenti agli oggetti e gli array, il che rende più facile la gestione di un database JSON. Negli ultimi anni, questi database NoSQL si sono evoluti per offrire vantaggi come schemi flessibili e una scalabilità e prestazioni migliori. Grazie al supporto di strutture di dati flessibili e dinamiche, questi database eccellono nell'archiviazione di dati semistrutturati, come documenti di testo, immagini o feed di social media.

I database SQL ampiamente utilizzati, come Oracle Database, ora offrono JSON come tipo di dati, consentendo agli sviluppatori di lavorare con JSON senza dover aggiungere un database JSON specializzato nei propri progetti. Ciò offre ai team di sviluppo i vantaggi consolidati di SQL e la possibilità di lavorare con altri tipi di dati in un singolo database, inclusi dati grafici, spaziali, REST, blockchain e relazionali.

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Coloro che desiderano utilizzare JSON per gestire i propri dati possono prendere in considerazione Oracle Autonomous JSON Database, un servizio di database di documenti completo basato su cloud che semplifica lo sviluppo di applicazioni basate su JSON. Oracle Autonomous JSON Database offre anche una vasta gamma di funzionalità di database sofisticate, tra cui API di documenti in stile NoSQL tramite Oracle SODA e Oracle Database API per MongoDB, scalabilità serverless, transazioni ACID ad alte prestazioni e sicurezza completa, con prezzi pay-per-use bassi.

Oracle offre anche un servizio di database facile da usare che automatizza la gestione del database, incluse funzionalità per il provisioning, la configurazione, l'ottimizzazione, il ridimensionamento, l'applicazione di patch, la cifratura e la riparazione dei database. Puoi iniziare a utilizzare Oracle Autonomous JSON Database gratuitamente e usufruire di molte funzioni utili.

JSON è diventato un formato di dati semplice, versatile e onnipresente in molti domini, tra cui sviluppo Web, scambio di dati, gestione della configurazione e trasmissione dei dati. La sua ampia adozione e il supporto tra i linguaggi di programmazione più popolari hanno consolidato la posizione di JSON come fondamento dell'interscambio e della comunicazione dei dati moderni.

Oracle Autonomous JSON Database è un servizio di database di documenti cloud che semplifica lo sviluppo di applicazioni incentrate su JSON.

Domande frequenti su JSON

JSON è un file o un codice?

JSON non è né un file né un codice. Si tratta di un formato semplice utilizzato per memorizzare e trasportare i dati. È un formato di testo normale, che consente un facile scambio di dati tra diversi linguaggi di programmazione. JSON viene spesso utilizzato per inviare dati tra applicazioni Web e server.

JSON è un linguaggio di programmazione?

JSON non è un linguaggio di programmazione. Si tratta piuttosto di un formato leggero di interscambio dati. Sebbene sia stato derivato da JavaScript, JSON stesso non supporta le funzioni come fa un vero linguaggio di programmazione. JSON viene utilizzato semplicemente per memorizzare e trasmettere dati tra un server e un'applicazione Web o tra sistemi diversi.

JSON è migliore di XML?

Sebbene JSON e XML siano entrambi utilizzati dagli sviluppatori per archiviare e trasferire dati tra sistemi, in genere vengono utilizzati in circostanze diverse. XML (Extensible Markup Language) è un linguaggio di markup general-purpose che consente la creazione di strutture di dati complesse e gerarchiche, mentre la natura leggera e compatta di JSON lo rende una scelta migliore per la trasmissione di dati su reti, soprattutto in applicazioni in cui la larghezza di banda è limitata o la velocità di trasmissione dei dati è fondamentale.