HeatWave è un motore in-memory di elaborazione dei dati a colonne e massicciamente parallelo. Implementa algoritmi all'avanguardia per l'elaborazione di query distribuite che offrono prestazioni estremamente elevate.
HeatWave suddivide in modo massiccio i dati in un cluster di nodi, che possono essere utilizzati in parallelo. Ciò garantisce un'eccellente scalabilità internodale. Tutti i nodi all'interno di un cluster e tutte le memorie centrali all'interno di un nodo possono elaborare i dati suddivisi in parallelo. HeatWave dispone di un programmatore di query intelligente che si sovrappone l'elaborazione con i task di comunicazione di rete per ottenere una scalabilità molto elevata tra migliaia di memorie centrali.
L'elaborazione delle query in HeatWave è stata ottimizzata per i server di base nel cloud. Le dimensioni delle partizioni sono state ottimizzate perché siano adatte alla cache delle forme sottostanti. La sovrapposizione di elaborazione e comunicazione è ottimizzata per la larghezza di banda di rete disponibile. Diversi primitive di elaborazione degli analytics utilizzano le istruzioni hardware delle virtual machine (VM) di base. HeatWave è anche progettato per essere un motore di elaborazione dei dati scalabile, ottimizzato per eseguire query sui dati nello storage degli oggetti.
Oracle HeatWave GenAI offre un'intelligenza artificiale generativa integrata, automatizzata e sicura con modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM, large language model) nel database, una memoria di vettore automatizzata nel database, un'elaborazione della scalabilità del vettore e la possibilità di avere conversazioni contestuali in linguaggio naturale, consentendoti di sfruttare l'intelligenza artificiale generativa senza avere bisogno di competenze nell'area, di spostare dati o di sostenere costi aggiuntivi.
Utilizza gli LLM integrati in tutte le region di Oracle Cloud Infrastructure (OCI), OCI Dedicated Region, Oracle Alloy, Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure e ottieni risultati coerenti con performance prevedibili in tutte le implementazioni. Riduci i costi dell'infrastruttura eliminando il bisogno di eseguire il provisioning delle GPU.
Accedi ai modelli di base pre-addestrati da Cohere e Meta tramite il servizio OCI di AI generativa quando utilizzi HeatWave GenAI su OCI e tramite Amazon Bedrock quando utilizzi HeatWave GenAI su AWS.
Esegui la retrieval-augmented generation (RAG) tra LLM e i tuoi documenti di diversi formati, ospitati in HeatWave Vector Store, per ottenere risposte più accurate e contestualmente pertinenti, senza spostare i dati in un database vettoriale separato.
Sfrutta la pipeline automatizzata per scoprire e acquisire documenti proprietari in HeatWave Vector Store, semplificando l'utilizzo della memoria di vettore per sviluppatori e analisti senza competenze di intelligenza artificiale.
L'elaborazione vettoriale viene parallelizzata su un massimo di 512 nodi cluster HeatWave ed eseguita a larghezza di banda della memoria, contribuendo a fornire risultati rapidi con una ridotta probabilità di perdita di precisione.
Fai in modo che le conversazioni contestuali utilizzino informazioni dei tuoi documenti non strutturati nello storage degli oggetti utilizzando il linguaggio naturale. Utilizza il Lakehouse Navigator integrato per guidare gli LLM nella ricerca di documenti specifici, riducendo i costi e ottenendo risultati più accurati in tempi più rapidi.
HeatWave MySQL è un servizio di database completamente gestito e l'unico servizio cloud basato su MySQL Enterprise Edition, con funzioni di sicurezza avanzate per la cifratura, il mascheramento dei dati, l'autenticazione e un firewall di database. HeatWave migliora enormemente le performance delle query MySQL e ti consente di ottenere analytics in tempo reale sui dati transazionali in MySQL, senza la complessità, la latenza, i rischi e i costi della duplicazione extract, transform and load (ETL) in un database di analytics separato.
Le query di analytics hanno accesso alle informazioni più recenti poiché gli aggiornamenti dalle transazioni vengono replicati automaticamente in tempo reale sul cluster di analytics HeatWave. Non è necessario indicizzare i dati prima di eseguire le query di analytics. Puoi eliminare la necessità di un complesso, laborioso e costoso processo ETL e di un'integrazione con un database di analytics separato.
MySQL Lakehouse consente agli utenti di eseguire query sulla metà di un petabyte di dati nello storage degli oggetti in vari formati di file, ad esempio CSV, Parquet, Avro, JSON e file di esportazione da altri database. L'elaborazione delle query viene eseguita interamente nel motore HeatWave, cosa che permette ai clienti di sfruttare HeatWave per carichi di lavoro non MySQL oltre ai carichi di lavoro compatibili con MySQL.
I clienti possono eseguire query sui dati transazionali nei database MySQL, nei dati di vari formati nello storage degli oggetti o in una combinazione di entrambi utilizzando i comandi MySQL standard. L'esecuzione di query sui dati nello storage degli oggetti risulta veloce quanto l'esecuzione di query sui database, come dimostrato da un benchmark TPC-H 10 TB.
Con HeatWave AutoML, i clienti possono utilizzare i dati nello storage degli oggetti, nel database o in entrambi i modi per creare, addestrare, implementare e spiegare automaticamente i modelli ML, senza spostare i dati in un servizio cloud ML separato.
L'architettura massicciamente suddivisa di HeatWave consente un'architettura a scalabilità orizzontale per HeatWave Lakehouse. L'elaborazione delle query e le operazioni di gestione dei dati, come il caricamento/ricaricamento dei dati, si ridimensionano a seconda della dimensione dei dati. I clienti possono eseguire query fino a metà di un petabyte di dati nello storage degli oggetti con HeatWave Lakehouse senza copiarlo nel database MySQL. Il cluster HeatWave viene ridimensionato fino a 512 nodi.
Le funzionalità di HeatWave Autopilot, come il provisioning automatico, il miglioramento del piano di query automatico e il caricamento parallelo automatico sono state migliorate per HeatWave Lakehouse, riducendo ulteriormente il sovraccarico amministrativo del database e migliorando le prestazioni. Le nuove funzionalità di HeatWave Autopilot sono disponibili anche per HeatWave Lakehouse.
HeatWave AutoML include tutto ciò di cui gli utenti hanno bisogno per creare, addestrare e spiegare i modelli di machine learning all'interno di HeatWave, senza costi aggiuntivi.
Grazie al machine learning in-database presente all'interno di HeatWave, i clienti non devono spostare i dati in un servizio di ML separato. Possono applicare in modo semplice e sicuro formazione, inferenza e spiegazione del machine learning ai dati memorizzati sia all'interno di MySQL che nello storage degli oggetti con HeatWave Lakehouse. Di conseguenza, possono accelerare le iniziative di ML, aumentare la sicurezza e ridurre i costi.
HeatWave AutoML automatizza il ciclo di vita del machine learning, inclusa la selezione degli algoritmi, il campionamento intelligente dei dati per la formazione dei modelli, la selezione delle funzioni e l'ottimizzazione degli iperparametri, cosa che permette ad analisti dei dati e data scientist di risparmiare molto tempo e tanta fatica. È possibile personalizzare alcuni aspetti della pipeline di machine learning, tra cui la selezione degli algoritmi, la scelta delle funzioni e l'ottimizzazione degli iperparametri. HeatWave AutoML supporta il rilevamento delle anomalie, le previsioni, la classificazione, la regressione e i task del sistema di raccomandazione, comprese le colonne di testo. Gli utenti possono fornire feedback sui risultati del rilevamento delle anomalie non supervisionate e utilizzare questi dati con etichetta per migliorare le previsioni successive.
Considerando sia il feedback implicito (acquisti passati, comportamento di navigazione e così via) che il feedback esplicito (rating, like e così via), il sistema di raccomandazione HeatWave AutoML può generare consigli personalizzati. Gli analisti, ad esempio, possono prevedere gli elementi che piaceranno a un utente, quali utenti apprezzeranno un elemento specifico e i rating che gli elementi riceveranno. Possono anche, a seconda dell'utente, ottenere una lista di utenti simili e, a seconda dell'elemento specifico, ottenere un elenco di elementi simili.
La console interattiva consente ai business analyst di creare, addestrare, eseguire e spiegare i modelli ML tramite un'interfaccia visiva, e senza ricorrere a comandi SQL o programmazione. La console semplifica inoltre l'esplorazione di scenari What-If per valutare le ipotesi di business, ad esempio "In che modo investire il 30% in più nella pubblicità dei social media a pagamento incide su ricavi e profitti?"
Tutti i modelli formati da HeatWave AutoML sono spiegabili. HeatWave AutoML fornisce previsioni con una spiegazione dei risultati, aiutando le organizzazioni a rispettare la compliance normativa e a garantire equità, ripetibilità, causalità e fiducia.
La modellazione degli argomenti consente agli utenti di ottenere insight in grandi set di dati testuali aiutandoli a comprendere i temi chiave nei documenti, ad esempio per completare l'analisi del sentiment sui dati dei social media. Il rilevamento della deviazione dei dati consente agli analisti di determinare quando riaddestrare i modelli rilevando le differenze tra i dati utilizzati per l'addestramento e i nuovi dati in entrata.
Gli sviluppatori e gli analisti di dati possono creare modelli di machine learning utilizzando comandi SQL già noti, senza dovere quindi imparare a usare nuovi strumenti e linguaggi. Inoltre, HeatWave AutoML è integrato con notebook molto diffusi, come Jupyter e Apache Zeppelin.
HeatWave Autopilot fornisce un'automazione basata sul machine learning e workload-aware. Migliora prestazioni e scalabilità senza avere bisogno di competenze per l'ottimizzazione del database, aumenta la produttività di sviluppatori e DBA e aiuta a eliminare gli errori umani. HeatWave Autopilot automatizza molti degli aspetti più importanti e spesso impegnativi del raggiungere prestazioni elevate a livello di query su larga scala, tra cui provisioning, caricamento dei dati, esecuzione delle query e gestione degli errori. HeatWave Autopilot è disponibile senza costi aggiuntivi per i clienti di HeatWave MySQL.
HeatWave Autopilot fornisce numerose funzionalità sia per HeatWave che per OLTP, tra cui
L'elasticità in tempo reale permette ai clienti di aumentare o ridurre le dimensioni del loro cluster HeatWave di qualsiasi numero di nodi, senza incappare in periodi di inattività o di sola lettura.
Per eseguire il ridimensionamento servono solo alcuni minuti, durante i quali HeatWave rimane online, disponibile per tutte le operazioni. Una volta ridimensionati, i dati vengono scaricati dallo storage degli oggetti e ripartiti automaticamente tra tutti i nodi cluster disponibili, per diventare poi immediatamente disponibili per le query. Di conseguenza, i clienti traggono vantaggio da prestazioni sempre elevate, anche nei momenti di punta, e riducono i costi ridimensionando il cluster HeatWave quando risulta necessario, senza rischiare periodi di inattività o di sola lettura.
Grazie all'efficienza del ricaricamento dei dati dallo storage degli oggetti, i clienti possono anche sospendere e riprendere il loro cluster HeatWave per ridurre i costi.
I clienti possono espandere o ridurre il proprio cluster HeatWave di qualsiasi numero di nodi. Non sono vincolati a istanze costose e su cui è stato fatto un overprovisioning, forzati da modelli di ridimensionamento rigidi offerti da altri provider di database cloud. Con HeatWave i clienti pagano unicamente per le risorse che utilizzano.
Puoi implementare HeatWave su OCI, AWS o Azure. Puoi replicare i dati dalle applicazioni OLTP on-premise a HeatWave per ottenere analytics quasi in tempo reale ed elaborare i dati vettoriali nel cloud. Puoi anche utilizzare HeatWave nel tuo data center con OCI Dedicated Region.
HeatWave su AWS offre un'esperienza nativa per i clienti AWS. La console, il piano di controllo e il piano dati risiedono in AWS.